Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta, insieme a Paolo Piccoli, presidente del Consiglio nazionale del notariato ha presentato il progetto grazie al quale gli studi notarili saranno collegati online ai siti di diversi comuni, nei quali potranno controllare le informazioni anagrafiche dei cittadini.
Saranno
100mila gli abitanti coinvolti nel progetto “
Reti Amiche”, che interessa oggi 25 comuni in provincia di Padova, di Vicenza e di Venezia e che unifica le
amministrazioni cittadine e gli
studi notarili. Il progetto consiste in una
visura online dei dati anagrafici e di stati civile fruibile direttamente attraverso lo studio notarile.
Nello specifico, sarà attiva una
rete informatica di collegamento fra le
PA e i
notai italiani, i quali potranno in tempo reale acquisire e verificare tutte le
informazioni anagrafiche e relative allo
stato civile, di cui avranno bisogno per portare a termine le
pratiche burocratiche richieste dai
cittadini. In questo modo potranno essere ridotti i
costi di distribuzione dei servizi e delle informazioni dei comuni, evitando code o sprechi di tempo. Oltre a questo genere di informazioni potranno essere consultati dati su
immobili, ad esempio
visure catastali e
ipotecarie.
A presentare il nuovo progetto “Reti Amiche” è stato il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione
Renato Brunetta, insieme al presidente del Consiglio nazionale del notariato
Paolo Piccoli, i quali a palazzo Chigi hanno illustrato le dinamiche dell'iniziativa e hanno sottolineato l'intenzione di
estendere il progetto ai comuni di Forlì , Roma, Brescia e Prato.