Fonti interne a RIM, il produttore del Blackberry, confermano che il tablet Playbook uscirà a febbraio 2010 a partire da 500 dollari per il modello Wi-Fi. Il dispositivo di Research in Motion si pone così allo stesso livello competitivo di iPad di Apple. Rimangono i dubbi su prezzi e specifiche dei modelli finali.
Jim Balsillie, il CEO di Resarch in Motion (RIM), ha deciso di smuovere le acque attorno al nuovo tablet della sua azienda. Secondo le ultime dichiarazioni,
PlayBook dovrebbe arrivare nei negozi a
febbraio del 2010, confermando le notizie finora disponibili, e sarà disponibile a un prezzo di
500 dollari.
ll PlayBook è caratterizzato da dimensioni particolarmente ridotte. Occupa un volume pari a
130mm x 194mm x 10mm e pesa 400gr: il che gli garantisce leggerezza e maneggevolezza. Sia il peso che le dimensioni dello schermo lo fanno più assomigliare al
Samsung Galaxy Tab che all'iPad di Apple con cui nei prossimi mesi andrà a scontrasi sul mercato.

Il PlayBook è un tablet con
schermo da 7 pollici multitouch con definizione 1024x600 ed è dotato di due fotocamere (3MP per la visione frontale, 5MP per il retro), con possibilità di registrazione 1080p ad alta definizione.
La dotazione hardware prevede un processore dual-core da
1GHz, RAM da 1GB, connettività Wi-fi, Bluetooth, connettori microHDMI e microUSB.
Il tablet supporterà
Adobe Flash Player 10.1, Adobe AIR Mobile e HTML 5, in modo da offrire agli utenti la possibilità di godere al massimo di tutte le possibilità offerte da Internet, in primis i giochi online.

Il sistema operativo adottato è il nuovo
BlackBerry Tablet OS che si basa sul microkernel
QNX Neutrino Architecture, uno dei sistemi operativi più affidabili e sicuri al mondo.
Nella fase di lancio il tablet offrirà solo il
Wi-fi, ma sono già previste versioni 3G e 4G, particolarmente importanti per l'ambito business.

Il Playbook BlackBerry dovrebbe essere disponibile in tutti i molteplici canali di vendita a partire dal mese di febbraio
2011 con successiva release internazionale entro il secondo trimestre dell'anno.
Con un prezzo del genere RIM insidierebbe Apple che, con il suo iPad, parte proprio da un modello base da 499 dollari/Euro. Non si tratta di prezzi realmente concorrenziali, ma almeno ci si attesta su una base più bassa rispetto ad altre aziende che hanno proposto cifre ben maggiori per i loro dispositivi.
Ad una prima valutazione i prezzi finali dei vari modelli di PlayBook non dovrebbero differire molto da quelli di iPad: i tablet RIM di fascia superiore, con capienza oltre i 16GB e connettività 3G e 4G, potrebbero arrivare facilmente a equiparare i modelli iPad più costosi. Il modello da 500 dollari di cui ha parlato Balsillie, invece, è dotato solo di Wi-Fi, e la capienza non è stata specificata.
Nella questione si potrebbero presto inserire critiche sui costi reali di produzione, com'è già accaduto per Samsung Galaxy.
