: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it
La Nato in Libia ha fatto una vittima illustre. A cadere sotto le bombe è stato Seif al-Arab, 29 anni, il più giovane degli otto figli di Muammar Gheddafi. La Russia è stizzita sull'escalation dei bombardamenti.
Seif al-Arab, il più giovane degli otto figli di Muammar Gheddafi e senz'altro quello meno noto, è nato dalla seconda moglie di Gheddafi, Safiya Farkash, un'ex infermiera. Quando il missile Nato ha colpito la sua abitazione, stava giocando e parlando con il padre, la madre, i suoi nipoti e altri amici e nel bomabardamento dovrebbero aver perso la vita anche tre degli undici nipoti di Gheddafi.
Dunque ancora una volta è sfuggito miracolosamente l'obiettivo principale, il Rais, che sembra avere sette vite come i gatti e che solo ieri aveva minacciato l'Italia dichiarando "Che avrebbe portato il conflitto in Italia".