Sophos annuncia nuovi modelli per lo Unified Threat Management, per incrementare la sicurezza e le performance di trasferimento dati delle filiali aziendali.
Sophos amplia la propria offerta nel segmento network security, proponendo
due nuovi dispositivi di fascia alta per il trattamento delle minacce UTM.
Al fianco delle versioni UTM 525 e 625, debutta anche il nuovo Remote Ethernet Device Sophos RED 50, un pacchetto completo, sviluppato per il controllo Unified Threat Management centralizzato, per le filiali aziendali.
Sophos UTM 525Nel complesso la soluzione consente a
Sophos di estendere il supporto UTM e Next Generation Firewall per le strutture di grandi dimensioni, garantendo al contempo velocità di elaborazione e performance di throughput molto elevate.
I nuovi apparati vantano un
aumento del 300% nella velocità di gestione del firewall, con prestazioni sino a 40 Gbps.
In aggiunta è possibile adottare moduli LAN field-replaceable, che consentono di estendere le capacità dei dispositivi UTM, assicurando
maggiore configurabilità e scalabilità degli apparati. Le nuove varianti sono affiancate da un
modello RED ulteriormente potenziato, ideato per migliorare le soluzioni per la sicurezza delle filiali. L’appliance Sophos RED 50 ha una
velocità di throughput di oltre 300 Mbps e risulta ideale per aziende che hanno necessità di inviare file di grandi dimensioni, per il backup giornaliero e per la protezione di reti estese.
Questo modello incorpora uno switch gigabit a quattro porte, oltre a
due interfacce WAN gigabit, che possono essere connesse a due linee Internet distinte per il supporto delle funzionalità di bilanciamento del carico o failover.
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