Riparte, dopo due anni di assenza, Ingram Micro Showcase. Obiettivo rilanciarsi e rilanciare il business nei segmenti Smb, Corporate e l'appetitoso mercato retail a cui Ingram dedica uno specifico evento nel mese di maggio.
Dopo un periodo travagliato, che ha anche coinciso con una
ristrutturazione aziendale che ha portato a una riduzione di 40 dipendenti e problemi di profittabilità,
Ingram Micro Italia è pronta a rilanciare il business e a rilanciarsi sul mercato come attore di primo livello in tutti i mercati di riferimento in cui opera. E lo fa partendo da
due eventi importanti come
Ingram Micro ShowCase, l'evento business che mancava da due anni e con il
Retail Event, appositamente studiato per confrontarsi sul business della
Gdo e della Gds.Una Ingram che guarda al fututo positivamente, come ha precisa
to
Dominique Deklerck,
managing director di Ingram Micro Italia, che può mettere sul piatto iniziative importanti di business diretto - come i due eventi primaverili - ma che può mettere a disposizione del proprio canale, e di quello che lo vorrà diventare, servizi e soluzioni di primo piano.
"Veniamo e viviamo in un periodo non certo facile per il mercato dell'ICT che ha comportato anche una riorganizzazione in Ingram Micro Italia -
puntualizza Dominique Deklerck - ma rispetto ai principali competitor con cui ci confrontiamo pensiamo di vantare
un migliore rapporto diretto con vendor e dealer, sicuramente un nostro punto di forza che vogliamo esercitare anche nel corso del 2010".
I
mercati di riferimento di Ingram continuano a essere
il retail, il settore corporate e la piccola e media impresa. Proprio su quest'ultima Ingram ha in serbo alcune nuove iniziative, per rivitalizzare un segmento che conta per un terzo dei ricavi totali del distributore e che Deklerck vuole assolutamente rilanciare.
"Il segmento SMB offre numerose opportunità di mercato ma è anche particolarmente difficile da indirizzare - sottolinea il managing director di Ingram Micro Italia - Dal
mese di aprile renderemo attivo un team dedicato composto di sei persone con lo scopo di contattare direttamente sia i nuovi dealer, sia i reseller '
dormienti' ovvero i rivenditori che da almeno sei mesi non effettuano ordini o che hanno richiesto login e password per potersi accreditare al nostro sito ma che non hanno ancora effetuato un movimento".
"L'obiettivo - continua Dominique Deklerckè - è ampliare nei prossimi mesi in modo consistente il parco clienti anche se questo potrebbe tradursi in un maggior rischio di impresa, così come sul versante dei fidi, proprio per il periodo non certo brillante dell'economia e dell'IT in generale". Con queste azioni Ingram si aspetta che i cosiddetti dealer dormienti siano stimolati a prendere in esame la partnership con il distributore e che questo si traduca nei prossimi mesi in almeno un acquisto.
Invrece per i reseller attivi il distributore continua a interfacciarsi con le classiche modalità: via telefono, con il supporto di un team dedicato inbound o attraverso il Web. Inoltre i dealer, a fronte di ordini tra i 60.000 e gli 80.000 euro annui, possono contare su un account dedicato.
[tit:Maggior attenzione al Web e al Retail]
Ingram Micro Italia punta anche a
rafforzare la modalità di ingaggio dei partner attraverso il suo sito Web, che è stato recentemente rinfrescato con nuove funzionalità. "Oggi il nostro sito raccoglie il 60% del totale ordini - precisa Deklerck -, un dato soddisfacente ma che contiamo di incrementare attraverso un nuovo specifico Loyalty Program, che pensiamo di rilasciare prima della prossima estate e dedicato ai dealer più attivi".
Come accennato precedentemente Ingram, oltre all'evento dedicato al retail che a oggi ha già registrato oltre l'80% delle adesioni, concentrerà i propri sforzi anche verso il mercato retail con azioni più incisive tra cui la
pubblicazione periodica di un catalogo di tutti prodotti retail.
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