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Qnap TS-809 Pro

Un sistema di storage evoluto capace di lavorare con un massimo di 8 hard disk interni e di garantire continuità di servizio grazie a un solido sistema dedicato basato su Linux.

Tecnologie & Trend
TS-809 Pro rappresenta il top di gamma Qnap nel formato tower e si propone alle aziende che hanno esigenze di storage particolarmente elevate, sia in termini di spazio disco, sia di performance. Per soddisfare le richieste di una rete di diverse decine di utenti, questo modello è stato dotato di una CPU Intel Core 2 Duo a 2,4 GHz e ben 2 GByte di memoria DDR2. Nel dettaglio, questa base hardware permette di gestire le funzionalità Raid e gli accessi multipli via rete in modo nettamente più veloce rispetto ai più economici NAS che sfruttano architetture Intel Celeron e Intel Atom. Le specifiche indirizzano quindi il TS-809 Pro, verso il mondo professionale, per l'integrazione in LAN da 50 – 100 utenti. Esteticamente lo chassis è in metallo, solido e robusto, ma non troppo ingombrante, nonostante la disponibilità di 8 bay per hard disk da 3,5 " Serial Ata 1,5 Gbps e 3 Gbps. Ogni cassetto è removibile, consente una facile installazione di unità interne standard ed è munito di una piccola serratura per evitare rimozioni accidentali. Oltre al pulsante di accensione e a quello di copia USB, in abbinamento alla presa incorporata sul frontale, al di sopra del cestello per i dischi fissi è installato un display LCD che consente di configurare l'unità senza necessariamente passare dal PC/Server. Il menu è chiaro e tramite i pulsanti dedicati è possibile modificare le impostazioni base a proprio piacimento e in pochi minuti. Per avere sempre sott'occhio i parametri vitali del NAS, potremo verificare lo stato dei dischi tramite gli appositi LED, mentre eventuali messaggi di avviso o errori saranno visualizzati sul display. Lo stato del dispositivo è inoltre sottolineato da un cicalino interno che si occupa di segnalare i problemi critici, mentre per avere una reportistica puntuale, è possibile configurare il servizio di spedizione E-Mail e SMS.
qnap-ts-809-pro-1.jpgIl sistema operativo è basato su una distribuzione Linux dedicata residente su una ROM da 128 Mbyte. Come altri concorrenti per fascia di prezzo, TS-809 Pro dispone di un dispositivo di backup immediato nel caso in cui la memoria in cui è residente il sistema operativo dovesse corrompersi. Sono infatti installate due revisioni del sistema operativo, nel caso una fallisse il boot o l'esecuzione delle applicazioni, verrà avviata la seconda immagine. A livello di supporto hardware è possibile installare dischi fissi in qualsiasi configurazione, in base alle proprie esigenze e far crescere il Raid generato in ogni momento grazie alla funzione di migrazione e Capacity Expansion. Oltre a permettere l'utilizzo dei dischi come unità singole, è possibile configurare array Raid 0, 1, 5, mentre per garantire maggiore sicurezza è possibile generare sottounità Raid 5+1 e 6, che garantiscono maggiore copertura in caso di guasto degli hard disk. Per assicurare un continuo monitoraggio dello stato delle 8 unità interne, TS-809 Pro supporta lo standard S.M.A.R.T., il controllo dei settori danneggiati e il recupero delle sub-unità Raid danneggiate. Sul fronte della sicurezza è possibile cifrare i volumi secondo la cifratura AES 256 bit, per partizioni EXT3, EXT4, NTFS e FAT32.

 [tit:Connettività e supporto iSCSI]Ad esclusione della porta USB frontale, per la sincronia rapida di unità disco e Flash esterne, le porte di comunicazione sono allineate sul retro. Per espandere la capacità del NAS in modo rapido è possibile collegare eventuali dischi fissi tramite le quattro porte USB 2.0. A queste porte è possibile collegare anche stampanti e multifunzione, sia laser che a getto di inchiostro, fino a un massimo di tre. Grazie alla funzione di print server potremo quindi condividere comuni ed economiche stampanti all'interno della rete. In alternativa è consentita la connessione di FlashDrive e sistemi di controllo e protezione da sbalzi della rete elettrica e blackout (UPS), per consentire la salvaguardia dei dati e lo spegnimento controllato del dispositivo in caso di ammanco di corrente prolungato.
qnap-ts-809-pro-2.jpgIl lato posteriore accoglie tutte le porte di comunicazione, nel dettaglio sono ben visibili le due ventole da 120 mm termoregolate che si occupano di mantenere i dischi e il sistema a temperature ottimali.La disponibilità di due porte di rete Gbit consente di incrementare le prestazioni di trasmissione/ricezione dati o, in alternativa di garantire continuità di servizio. Queste porte possono infatti essere configurate in modo indipendente oppure essere aggregate per il bilanciamento del carico e per offrire maggiore banda, oltre a maggiore sicurezza nel caso una porta non di rete non dovesse funzionare.  Sul retro trovano inoltre posto una porta seriale a 9 pin e un output VGA riservato alla manutenzione da parte dei tecnici specializzati. La dotazione è completa, manca solamente la connettività eSATA, che semplificherebbe il processo di espansione dello spazio a disposizione, garantendo maggiore velocità rispetto allo standard USB 2.0. Se da un lato sono disponibili ben 8 dischi fissi per archiviare diversi Tbyte di dati, l'aggiunta di porte eSATA sarebbe stato un plus non di poco conto.

TS809-Pro non può essere usato come unità DAS, ma supporta l'indirizzamento di tipo iSCSI o Internet SCSI. Grazie a questo protocollo è permesso l'utilizzo, da parte di diversi client, dello spazio disco messo a disposizione. La tecnologia iSCSI consente di inoltrare comandi a dispositivi SCSI disponibili in rete o collegati a server specifici, in questo modo il singolo utente può lavorare all'interno dello spazio disco offerto dall'unità remota. Questa struttura è utilizzata principalmente nelle aziende di grandi dimensioni e negli ambienti di rete per la consolidazione dello spazio disco dedicato all'archiviazione e ai dispositivi virtuali.

 [tit:Uso e funzionalità]Grazie alla interfaccia web basata su Ajax, TS-809 Pro risulta molto facile da usare e configurare.  È possibile realizzare cartelle e spazi condivisi, creare utenze e gruppi di accesso, verificare lo stato di funzionamento dei server integrati ed effettuare il controllo dello stato hardware del dispositivo (ventole e temperature). La creazione di array raid avviene tramite una pagina dedicata, per la creazione di dischi di protezione e hot spare. A livello di gestione, si possono creare fino a 4.096 account utente e 512 gruppi, è consentito il login con credenziali di dominio e l'integrazione in realtà Microsoft AD già consolidate. Questo NAS può dunque essere utilizzato con profitto come File Server, con condivisioni e accessi strutturati, come Web Server capace di sostenere connessioni FTP, HTTP e HTTPs. Le aziende apprezzeranno la possibilità di memorizzare i propri database di lavoro grazie alle funzionalità di Server MySQL. Ricopre un aspetto molto importante la funzionalità Backup Server, in abbinamento alla soluzione software NetBack Replicator e al supporto Apple Time Machine. È prevista la copia di riserva su media esterni e il backup programmato di macchine server mentre, sul lato client è possibile prevedere la sincronia completa dei propri dati in modo continuo, oltre al backup programmato in caso di disaster recovery.
qnap-ts-809-pro-3.jpgTS-809 Pro  si è dimostrato un versatile strumento anche per quelle realtà dove è necessaria una particolare flessibilità operativa. Oltre a un potente NAS per i dati aziendali può infatti essere impiegato per applicazioni multimediali come server per l'archiviazione e l'accesso di foto, filmati e brani musicali, compatibilmente con gli standard UPnP, DLNA e Apple iTunes. Non manca la possibilità di essere utilizzato come soluzione per il download automatizzato tramite il supporto di applicativi P2P Emule e di tracker BitTorrent con supporto NAT, per il controllo della banda di ricezione e delle porte impiegate. Sul fronte della sicurezza negli ambienti di lavoro e la salvaguardia delle informazioni, questo modello aggiunge qualcosa in più e consente di collegare fino a quattro IP camera e di accogliere direttamente il flusso video proveniente da ognuna. In questo modo è possibile centralizzare i dati raccolti per una facile consultazione e backup.
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