Oltre diecimila siti in tutto il mondo sono stati contagiati dal grande attacco di hacker partito dalla Cina. Persino il sito di una delle principali aziende produttrici di antivirus come McAfee non è riuscito a difendersi dai cybercriminali.
Oltre diecimila siti in tutto il mondo sono stati contagiati dal grande attacco di hacker partito dalla Cina. Persino il sito di una delle principali aziende produttrici di antivirus come McAfee non è riuscito a difendersi dai cybercriminali.
L'ultimo trucco degli hacker consiste nell'attaccare siti 'insospettabili' riprogrammandoli in modo tale che chi vi si collega viene automaticamente riconnesso a una pagina web che contiene dei virus.
McAfee Avert Labs ha riscontrato per la prima volta questo attacco nella mattinata di mercoledì 12 marzo. Buona parte delle 10.000 pagine compromesse è già stata ripulita e ripristinata.
È probabile che si celi una singola entità dietro questo tipo di attacco - questa la tesi di McAfee - dal momento che il codice malevolo presente in tutte queste pagine proveniva dallo stesso server localizzato in Cina.
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