Gli addetti incrociano le braccia fino alle alle 17:00 (lo sciopero è in corso da questa mattina, ore 9:00) e dai dati appena diffusi l'adesione è stata massiccia, circa il 90 percento del personale.
Si prospetta un altro venerdì nero per le migliaia di pendolari, ma non solo, chi si spostano con i treni regionali.
Oggi, venerdì 14 marzo, i sindacati
Or.S.A Lombardia,
CUB-Trasporti e
USB-Lavoro Privato hanno indetto uno sciopero del personale ferroviario per protestare contro l'innalzamento del limite pensionistico - da 58 a 67 anni - dei dipendenti del settore.
Gli addetti incrociano le braccia fino alle alle 17 (lo sciopero è in corso da questa mattina, ore 9:00) e dai dati appena diffusi l'adesione è stata massiccia, il 90 percento del personale.L'agitazione coinvolge il personale del
Gruppo FS e di
Trenord. Con una nota, l'azienda regionale ferroviaria fa sapere che il servizio "
può subire ritardi, variazioni di percorso e cancellazioni": sono inoltre possibili ripercussioni alla circolazione prima e dopo lo sciopero.
Trenord, inoltre, fa presente che
non è previsto un servizio minimo garantito mentre è in quzlche modo garantito il
Malpensa Express,
con autobus sostitutivi con partenza e arrivo da/a
Milano Cadorna (via Paleocapa 1) e
Milano Porta Garibaldi (piazza Freud).
Qui trovate l'
elenco dei bus sostitutivi. mentre per essere aggiornati in tempo realie sull'andamento dello sciopero è consigliabile seguire la circolazione in tempo reale attraverso gli
account Twitter delle diverse direttrici oppure contattare il numero verde 800 500005.
Infine sono disponibili anche i
My Link Point delle stazioni di
Milano Porta Garibaldi (da lunedì a domenica, orari 6.45-20.45);
Milano Cadorna (da lunedì a venerdì, orari 7-20; sabato, dalle 8 alle 20; domenica e festivi, dalle 8.30 alle 16) e
Saronno (da lunedì a venerdì con oraria 7-19.30).
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