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Bip MOBILE, gli utenti saranno garantiti?
Redazione ChannelCity L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni chiede che tutti i clienti di Bip MOBILE possano poter cambiare gestore telefonico, senza per questo perdere il proprio numero di telefono e il credito residuo.
Infatti L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha ribadito che: "tutti i clienti di Bip Mobile dovranno poter cambiare gestore telefonico, senza per questo perdere il proprio numero di telefono e il credito residuo delle proprie SIM al momento della cessazione del servizio".
Fabrizio Bona, ex AD di Bip MOBILE
L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) è intervenuta e mira a garantire tutti gli utenti che hanno stipulato un contratto con la compagnia in liquidazione. L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, per chiarire la situazione del post Bip Mobile, ha convocato i rappresentanti della società, assieme a quelli di Telogic (il fornitore delle reti) e H3G Italia (da cui si rifornisce, a sua volta, Teologic). ".....per valutare - si legge in una nota emessa dall'Agcom - la situazione determinatasi a seguito della cessazione operata da Telogic dei servizi nei confronti di Bip Mobile e, conseguentemente, della sospensione del servizio offerto da quest'ultima ai propri clienti, nonchè per individuare le misure da adottare a tutela della clientela di Bip Mobile".
Nella riunione odierna, l'Agcom, ha chiesto più di ogni altra cosa la tutela dei clienti Bip Mobile, invitando tutti i soggetti coinvolti a garantire a tutti la possibilità di cambiare operatore mantenendo il proprio numero, secondo le procedure in vigore in materia di portabilità (MNP), ed aumentando ad un numero adeguato la quota di rete giornaliera disponibile.
Il Garante ha fatto un encomio a H3g che, nonostante l'incertezza della situazione determinatasi sul mercato, "...ha continuato e continua tuttora a mantenere il servizio a Telogic".
L'Agcom, auspicando ed operando per la ripresa delle trattative tra le parti ai fini di un'immediata riattivazione del servizio alla clientela, ha dato tempi stretti agli operatori coinvolti (ultimatum fino alle 12 di mercoledi 8 gennaio) per comunicare l'esito delle ulteriori verifiche tecniche e giuridiche, per la ripresa del servizio e per garantire, fatto salvo ovviamente il mantenimento del credito prepagato residuo, il soddisfacimento di tutte le richieste di portabilità nel minor tempo possibile.
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