Android L, che dovrebbe essere rilasciato al pubblico nei prossimi mesi, avrà dunque la crittografazione automatica dei dati.
Google ha confermato che
la prossima versione di Android, ossia
Android L, sarà la prima che cifrerà i dati per impostazione predefinita.
Ciò non permetterà agli hacker e alle forze dell'ordine di accedere alle informazioni personali sui dispositivi che eseguono il nuovo sistema operativo mobile del gigante web.
Android L, che dovrebbe essere rilasciato al pubblico nei prossimi mesi, avrà dunque la
crittografazione automatica dei dati. In un comunicato ufficiale, Big G ha dichiarato quanto segue: "Da oltre tre anni Android ha offerto la crittografia e le informazioni non sono memorizzate al di fuori del dispositivo, in modo che non possono essere condivise con le forze dell'ordine. Come parte della nostra prossima release di Android, la crittografia verrà attivata per impostazione predefinita, out-of-the-box, quindi non ci sarà nemmeno il bisogno di pensarci ad attivarla”.
La rivelazione giunge dopo che Apple ha rivelato come i dati memorizzati su dispositivi aventi
iOS 8, l'ultima versione del suo sistema operativo mobile, siano protetti da codici di accesso personali.
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