Mary Blair è l'artista Disney protagonista assoluta di capolavori come Cenerentola, Peter Pan e Alice nel Paese delle Meraviglie. E Google oggi la ricorsa con uno specifico doodle con l'obiettivo di celebrare i cento anni dalla nascita dell'artista americana.
Google per la giornata di oggi dedica il proprio Doodle, il logo, a Mary Blair, nel centenario della nascita di una delle artiste che più hanno segnato il tratto della Walt Disney Company e l'immaginario collettivo di generazioni di bambini nonché creatrice della "concept art" di capolavori Disney assoluti quali Alice nel Paese delle Meraviglie, Peter Pan e Cenerentola. La grafica del doodle di oggi è infatti ispirata allo stile di una delle Disney Legend più amate della storia. Mary Blair è nata nel 1911 in Oklahoma (deceduta in California nel 1978) e ha lavorato per quasi trent'anni per Disney, tanto da essere inserita dalla compagnia di Burbank, nelle "Disney Legends" nel 1991. La sua arte, ricca e complessa, come il suo portfolio di creazioni, è sfociata in tratti e naturalezza nell'accostamento dei colori, tanto che Marc Davis, storico animatore della Disney, la paragona a Matisse. Mary Blair era una delle artiste preferite da Walt Disney il quale, chiaramente, smussava la sua "spigolosità" quasi astratta verso quelle "curve" rassicuranti, a mo' di orecchie di "topolino", che sono sempre state il marchio di fabbrica della società di animazione. La fantasia di Mary Blair, la sua capacità di accostare i colori in modo inedito (quasi nella ricerca cromatica di Josef Albers), la prospettiva ineditamente falsata, le espressioni tratteggiate dei personaggi, non possono che suscitare di primo acchito quel "piacere" di essere (e tornare) bambini.
Esempi emblematici di questa immediatezza emozionale sono certamente le illustrazioni del libro (ancora in stampa) di Ruth Krauss che si chiama "I Can Fly". Un libro splendido, a tratti commovente, sempre per chi conserva un animo sensibile e non possiede un cuore accessibile solo con una porta micro USB. Altra opera illustrata "per bambini" di Mary Blair è un libro, ormai fuori catalogo da 40 anni (purtroppo) che si chiama "The Golden Book of Little Verses" che mostra quei tratti che sapevano di fanciullezza e sapevano raccontare quella particolare dote, innata dei bambini, di avere un linguaggio universale comprensibile a tutti gli animali. La soddisfazione artistica di Mary Blair sarà proprio questa: aver lasciato un'impronta indelebile nello stile grafico contemporaneo. Ma c'è da ricordare che una delle opere di Mary Blair va in scena ogni giorno a Disneyland (in California) come in altre parti del mondo, tra cui la vicina Disneyland Paris. E' "It's a Small World", ovvero "E' un Piccolo Mondo" creato a tempo di record per il padiglione UNICEF del "New York World's Fair" del 1964 e poi spostato e ricostruito alla fine della fiera newyorkese a Disneyland nel 1966. Mary Blair è stata la principale responsabile di quest'opera che milioni di turisti hanno visitato e in cui possono letteralmente "entrare". Qui in un'atmosfera surreale, che richiama proprio i tratti distintivi dei capolavori Disney a cui Mary Blair ha partecipato, si attraversa tutto il mondo con la colonna sonora geniale ("It's a Small World", e una volta sentita non si scorderà più) composta dai Sherman Brothers autori non a caso delle musiche di Mary Poppins e gli Aristogatti
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