: "L’importanza di un cloud sovrano e qualificato per i fornitori della PA" La sovranità secondo Aruba.it
La prima rata della Tares, la cosiddetta tassa sui rifiuti e servizi urbani, slitterà dal previsto mesi di aprile a luglio. Ora dopo il via da parte del sentato si aspetta l'ok anche dalla Camera.
Antonio d'Alì aveva anche sottolineato: "Per noi la Tares, come è stata impostata, costituisce una ulteriore imposta sulla casa a cui siamo assolutamente contrari. Riteniamo che sia opportuno che della vicenda si occupi il prossimo governo". D'Alì aveva ribadito che, nel caso la prossima maggioranza sia di centrodestra, l'obiettivo sarebbe stato uno stop della misura.Ricordiamo che la Tares dovrà coprire al cento per cento il costo del servizio per le utenze domestiche sostenute dai Comuni (oggi in media la copertura è del 79, il resto finisce in bilancio). E dovrà finanziare anche il costo dei servizi indivisibili, quali l'illuminazione pubblica o la manutenzione delle strade.