: "L’importanza di un cloud sovrano e qualificato per i fornitori della PA" La sovranità secondo Aruba.it
Debutta il nuovo progetto di formazione Microsoft Academyadi 2020 che, nel corso del primo semestre dell’anno, offrirà ai partner di canale tre macro opportunità per scoprire le possibilità offerte da Azure, Dynamics 365 e Microsoft 365 per aiutare le piccole e medie imprese italiane nel proprio percorso di trasformazione digitale.
noi ed è ormai indubbio il suo valore abilitante per realtà di qualsiasi settore e dimensione, per questo investiamo per aiutare i nostri partner a cavalcare le potenzialità del Cloud e con questo percorso formativo intendiamo offrire la possibilità di approfondire il valore delle tre cloud di Microsoft - Azure, Dynamics 365 e Microsoft 365 - e di apprendere il modo migliore per realizzare progetti efficaci in grado di guidare la trasformazione digitale delle aziende italiane" evidenzia Fabio Santini, Direttore Divisione One Commercial Partner & Small, Medium and Corporate di Microsoft Italia, che poi sottolinea come: "Il nostro ecosistema di partner gioca un ruolo chiave all’interno della strategia Microsoft e cresce insieme a noi anche grazie alle sinergie attivate con iniziative di questo tipo. Basti pensare che il Microsoft Partner Network in Italia conta oltre 10.000 partner, di cui oltre 5.000 attivi sul Cloud Computing (+35% anno su anno). Microsoft agisce come moltiplicatore del valore per la filiera e sul territorio: secondo i dati IDC 2019 per ogni Dollaro fatturato da Microsoft l’ecosistema di Partner genera oggi 9,82 Dollari a livello globale. I partner possono fare affidamento sulla più completa e aperta piattaforma Cloud, che comprende non solo soluzioni infrastrutturali e applicative, ma anche sistemi per la produttività, gestionali e CRM, e che include le più avanzate funzionalità in ambito Analisi Dati e Artificial Intelligence, offrendo al contempo massime garanzie in termini di Privacy e Cybersecurity. Siamo sicuri che puntando sulla formazione e sulla valorizzazione dei partner sarà possibile continuare a crescere in un rapporto costruttivo di mutua collaborazione, impattando positivamente sulla competitività del territorio italiano”.