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Vertiv Channel Summit, l’infrastructure resiliency come motore di business

Nel corso dell’evento, tenuto in digitale, lo specialista di infrastrutture critiche ha dato un’iniezione di fiducia agli operatori di mercato, lasciando intravedere spazi di crescita anche nei data center tradizionali, soprattutto per quanto riguarda l’implementazione di soluzioni Edge. Premiati in una sessione dedicata i tre distributori di riferimento, cui è stato riconosciuto un ruolo centrale nello sviluppo delle relazioni con il canale indiretto

Vendor
Un periodo indiscutibilmente difficile, ma che offrirà sempre più opportunità a chi sarà in grado di accompagnare il mercato lungo la necessaria trasformazione digitale. Il messaggio lanciato nel corso del recente Vertiv Digital Channel Summit è stato estremamente chiaro e ha voluto spronare il mondo del canale ad attrezzarsi al meglio per indirizzare quell’urgenza di digital resiliency accelerata dalla pandemia di Covid-19. “Secondo le stime di Gartner, la spesa delle imprese per digitalizzarsi, o proseguire un percorso già intrapreso, crescerà a un tasso annuale composito oltre il 15,5% dal 2020 al 2023, totalizzando un valore di circa 6,8 trilioni di dollari” afferma Karsten Winther, Vp Sales Emea di Vertiv, delineando uno scenario in cui Iot, 5G ed edge computing costituiscono i grandi temi alla base di una crescita abilitata dalle infrastrutture. Con una precisazione importante: anche se i servizi di public cloud stanno vivendo una spinta particolarmente forte, ciò non è a danno dell’on premises. I data center aziendali, infatti, non stanno morendo né sono destinati a morire, ma anzi continueranno ad assorbire metà dei workload ancora per i prossimi anni. La loro rilevanza è stata sottolineata anche da Robin Ody, analista di Canalys, che nel suo intervento ha evidenziato soprattutto la crescita delle infrastrutture edge, ricordando quanto le infrastrutture, a livello generale, si stiano dimostrando critiche in risposta al Covid-19. Positive le stime dell’intero settore per il 2021, con una previsione di crescita compresa tra l’1,4% e il 4,4% a livello mondiale. Cautamente ottimisti anche gli operatori di canale che, a fronte di un’economia globale in declino del 4,6% nel 2020, vedono spiragli positivi nel rimbalzo previsto per il 2021 e guardano con fiducia al nuovo anno anche grazie agli investimenti dei vari governi a sostegno dell’economia. Questo almeno quanto emerso da una survey realizzata dall’analista.

A fronte di tutte queste previsioni occorre, però, che gli operatori di canale si preparino ad agire da guida presso i loro clienti, aiutandoli a direzionare al meglio l’opportunità dell’accelerazione digitale e rendere il business più produttivo. Da questo punto di vista, secondo Vertiv sono tre le aree su cui i partner dovrebbero concentrarsi per riuscire a differenziarsi sul mercato: sviluppo di nuovi skill digitali, promozione del valore e, infine, potenziamento delle capacità di customizzazione, dettaglia Winther, che nel suo speech ha sottolineato anche l’importanza di stringere partnership con vendor come Vertiv, in grado di cavalcare i trend emergenti. “Vogliano aiutare i nostri partner a correre verso il futuro, sostenendoli in tutte quegli ambiti infrastrutturali che oggi offrono le maggiori opportunità, come l’Edge” chiarisce Vicente Chiralt, Emea Senior Marketing Director, precisando tutti gli aspetti premianti di un programma di canale che a soluzioni all’avanguardia abbina strumenti e incentivi capaci di promuovere al massimo il business dei dealer. Strumenti continuamente aggiornati, come nel caso del portale dedicato, che nel luglio scorso ha visto l’introduzione di nuovi tool di supporto e il lancio del sistema di Partner Relationship Management per gestire le relazioni con i partner in modo ancora più semplice e immediato.

Fondamentali nel consolidamento delle relazioni tra Vertiv e i dealer anche le attività predisposte dai distributori, che nel corso del Digital Channel Summit hanno visto riconoscere questo loro importante ruolo attraverso l’assegnazione di alcuni premi. In particolare, ad Esprinet è stato conferito l’award di ‘Distributore dell’anno 2020’, a Datamatic l’award di ‘Distributore con il miglior Sales specialist’ e a Ingram Micro l’award di ‘Distributore con la maggiore crescita’.
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