Se da una parte ci sono aziende nazionali e non che stanno comunicando il ritorno alla normalità ovvero il rientro dei propri dipendenti negli uffici, dall'altra ci sono imprese che sono ancora prudenti, privilegiando ancora la modalità "smart working". Oggi è il caso di Microsoft la quale ha deciso di posticipare a data da destinarsi i piani per il ritorno in ufficio dei suoi dipendenti americani. "Considerata l'incertezza per il Covid, abbiamo deciso di non cercare di prevedere una nuova data per la piena riapertura dei nostri uffici negli Stati Uniti", afferma Microsoft sottolineando di preferire l'indicazione di una riapertura in sicurezza il prima possibile sulla base delle indicazioni sanitarie.