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Rodney Clark, senior VP global partner sales, ha lasciato l’incarico, subito sostituito da Tim Coogan. L’introduzione del nuovo partner program Cisco 360 proseguirà come previsto
In questi giorni Cisco ha cambiato improvvisamente il responsabile mondiale della gestione dei partner: Rodney Clark, senior vice president of global partner sales, ha lasciato il suo incarico, sostituito con decorrenza immediata da Tim Coogan (nella foto), che è in Cisco da 25 anni.
Clark è il promotore del nuovo partner program Cisco 360, annunciato 10 mesi fa, di cui stava guidando l’implementazione. Come riferisce CRN citando una email di Elisabeth De Dobbeleer, senior VP di Cisco Partner Program, l’iter di introduzione del programma proseguirà come previsto.
Un portavoce di Cisco ha detto a Channel Futures che l’uscita di Clark è una sua decisione, e che il manager resterà come strategic advisor di Cisco fino alla fine dell’anno. “Vogliamo ringraziare Rodney per la sua dedizione ai nostri partner, la leadership e i contributi a Cisco”, ha dichiarato l’azienda in un comunicato.
Come accennato, Cisco ha già insediato il successore, optando per una scelta interna: Tim Coogan, in Cisco da 25 anni e fino a lunedì scorso senior VP of US commercial business, ha assunto il ruolo di senior VP con supervisione sulla struttura Global Partner Sales “con effetto immediato”.
“Con oltre 25 anni di esperienza nelle vendite di tecnologia, un comprovato record nella creazione di successo e fiducia con i partner in Cisco e una profonda comprensione di come far crescere il business insieme, Tim è il leader ideale per guidare i nostri partner in questa nuova fase di crescita e collaborazione”, dichiara Cisco in una nota. “Rodney e Tim si impegnano a garantire una transizione senza intoppi e rimangono fiduciosi nella nostra strategia per i partner”.
“Il nostro impegno su Cisco 360 Partner Program e sul nostro ecosistema di partner rimane una priorità assoluta, e sono fiduciosa che, insieme a Tim e al nostro team, continueremo a generare valore e crescita straordinari per i nostri partner e clienti”, ha scritto De Dobbeleer in una e-mail inviata a CRN.
Clark era entrato in Cisco nell’autunno 2023 dopo esperienze in Microsoft, Johnson Controls e IBM. Durante il suo mandato, ha gestito l’integrazione del canale di Cisco con quello di Splunk, e come accennato ha varato quella che Cisco ha definito la più significativa evoluzione del suo programma di canale in quasi 30 anni, ovvero Cisco 360.
Il nuovo Cisco 360 Partner Program, in corso di introduzioine, entrerà definitivamente in vigore nel febbraio 2026, e prevede l’incentivazione dei partner non più sulla base del solo volume di transazioni, ma sul valore trasmesso ai clienti, che Cisco calcolerà per ogni area d’offerta – Security, Networking, Collaboration, Cloud & AI, Observability – tenendo conto di diverse variabili.
Tra queste la capacità dei partner di supportare l’intero ciclo di vita dei prodotti e di fornire servizi gestiti (Managed Services), i loro investimenti in formazione, specializzazioni e certificazioni, l’impegno su tutto il customer journey e nella collaborazione con altri partner nell’ecosistema Cisco.
L’introduzione di Cisco 360 prevede tra l'altro l’eliminazione dei vari programmi e incentivi precedenti, un nuovo sistema di incentivi unificato (Cisco Partner Incentive), e la sostituzione dei livelli precedenti – Select, Premium e Gold – con due nuovi livelli: Cisco Partner e Cisco Preferred Partner.