▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...

Brevi, bilancio 2010 con il segno più

Crescita totale del 2% con fatturato che si attesta a 170 milioni di euro. Nel corso dell'anno ottime performance per i prodotti "mobile" e la linea dei computer WinBlu. Per il 2011 il distributore prevede l'apertura di nuovi cash & carry e l'apertura di due nuovi contratti con Seagate e Adata.

Tecnologie & Trend
Nonostante il persistere di una congiuntura economica poco favorevole e le difficoltà in cui versa da tempo il settore ICT, il distributore Brevi ha incrementato il proprio volume di vendite, sviluppando un fatturato complessivo di 170 milioni di euro, in crescita del 2% rispetto all'anno prima.
Un segnale di solidità e continuità nel tempo che attesta la capacità dell'azienda di adattarsi efficacemente alle continue evoluzioni del mercato. Dal punto di vista del modello distributivo, si registra la tenuta del Canale tradizionale, seguito attraverso la rete di 18 cash&carry: in leggera crescita (+ 3%), continua a rappresentare il core business Brevi, in virtù di circa 95 milioni di euro di fatturato globale.
La numerica clienti si mantiene sulle 10mila unità, incrementata da continue richieste di nuove attivazioni mentre si consolida il segmento GDO/GDS, gestito in maniera indipendente attraverso un'apposita Business Unit, che si mantiene stabile intorno ai 30 milioni di fatturato; in lieve crescita le vendite direzionali su una serie di key-customer seguiti direttamente dalla Sede centrale.
In termini di composizione del fatturato, anche nel 2010 sono stati i prodotti "mobile" a fare la parte del leone, con circa 150 mila unità vendute fra notebook e netbook ed un'incidenza pari a circa il 35% sull'intero fatturato Brevi.
Nel corso del 2010 si è registrata una crescita del prezzo medio di vendita,
sintomo di un recupero di valore anche su prodotti troppo spesso banalizzati.
Ottime performance di vendita anche nei segmenti dei PC desktop e delle stampanti, che risultano in continua crescita, mentre si evidenzia una discreta tenuta per il segmento monitor, uno dei tradizionali punti di forza dell'offerta del Distributore Bergamasco.
Ottime performance anche per i prodotti relativi segmento storage, che ha visto Brevi assoluto protagonista anche nel 2010, così come si sono registrate vendite positive per i prodotti software - antivirus, sistemi operativi e applicativi di base -  anche in virtù della partnership con Microsoft e le soluzioni per il networking.
L'andamento del mercato della componentistica, una volta categoria dominante nel fatturato Brevi, riflette invece la contrazione del mercato dell'integrazione, sempre più compresso dai notebook e dalle soluzioni desktop complete. Ciò nonostante, il segmento componentistica, nel suo complesso, continua a mantenere una quota superiore al 20% del fatturato Brevi.
Risultati particolarmente brillanti sono infine arrivati dalla linea "Winblu" – desktop, workstation e server realizzati dall'unità produttiva Brevi di Rovigo, certificata ISO 9001. Con circa 17mila unità prodotte su base annua, in crescita del 20% rispetto al 2009, e una gamma totalmente rinnovata, Winblu si propone oggi come uno dei più brand più interessanti sulla scena del PC "made in Italy". Anche nel 2010 il go-to-market Brevi si è focalizzato sulla propria rete di cash&carry: un modello distributivo oneroso ma in grado di supportare al meglio l'attività dei rivenditori.
Non a caso Brevi vanta un "tasso di fedeltà" della propria clientela fra i più alti del settore. Un rapporto commerciale fondato sulla qualità della relazione e avvalorato dalle iniziative sistematiche sviluppate attraverso la rete stessa: dalle giornate promozionali ai roadshow itineranti che hanno portato tutti i principali vendor a diretto contatto con la clientela.
Da segnalare ad ottobre 2010 l'apertura del nuovo punto vendita di Peschiera Borromeo (Mi): un cash&carry di 1200 metri quadri, all'altezza delle aspettative di una piazza importante ed esigente quale quella di Milano.
Riguardo le partnership distributive, il management di casa Brevi ritiene che il listino abbia ormai raggiunto un adeguato livello di completezza e rappresentatività ed il 2010 è stato principalmente un anno di consolidamento dei rapporti con i principali player di settore, che da anni lavorano con Brevi quali Asus, HP, Western Digital, Toshiba, Acer, Samsung e Hannspree.
[tit:Le prospettive per il 2011]
Per l'anno appena iniziato sono state inoltre poste le basi per nuove partnership, destinate a svilupparsi nei prossimi mesi, in particolare con ADATA e Seagate, il cui accordo ufficiale è ormai imminente.
Attese inoltre ulteriori novità in primavera. Alla luce delle previsioni di mercato, che comunque non sembrano prospettare significativi spazi di crescita, per l'anno in corso Brevi punta al consolidamento del business, all'aumento del tasso di fidelizzazione della clientela e alla razionalizzazione del modello distributivo.
In questa ottica il distributore bergamasco continuerà a investire sul supporto ai rivenditori fornito attraverso la rete di cash&carry e sulla sinergia coi vendor-partner, mentre continua attenzione verrà dedicata alla gestione dei costi. Per il 2011 sono in cantiere un paio di nuove aperture di cash&carry, di cui una nell'immediato futuro, e interventi di potenziamento sulle strutture esistenti.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ChannelCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Iscriviti alla nostra newsletter

Mantieniti aggiornato sul mondo del canale ICT

Iscriviti alla newsletter