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Cisco, i cammini possibili per l’ecosistema di partner con un occhio alla sostenibilità

Strategia, innovazione tecnologiche, programmi per i partneral centro di Cisco Executive Partner Club, una due giorni a Venezia dedicata all’ecosistema dei partner per camminare insieme verso il futuro in modo più sostenibile.  Annunciata la disponibilità della piattaforma Cisco Partner Journeys, la specializzazione per la ‘sostenibilità’ e due soluzioni per gestire la restituzione dei prodotti a fine vita

Vendor
Si conferma un momento intenso di confronto e relazione quello organizzato annualmente da Cisco Italia per l’ecosistema dei partner - Cisco Partner Executive Club, quest’anno finalmente in presenza nella cornice del Lido di Venezia (qui il reportage completo, ndr): “E’ un momento di forte relazione, che assume una valenza ancora più elevata proprio perché dal vivo”, commenta Gianmatteo Manghi, amministratore delegato di Cisco Italia, nel presentare l’evento di fronte agli Executive Partner, una platea ancora contingentata nel rispetto delle regole in atto.Gianmatteo Manghi, Amministratore Delegato di Cisco ItaliaUna due giorni densa in cui raccontare e delineare nuove prospettive possibili sapendo di poter contare sulla collaborazione con i partner:Cisco ha un modello di business completamente basato sui partner, un punto saldo della strategia aziendale, sempre più aperta ad accogliere nuovi partner in una logica inclusiva. L’obiettivo è estendere la comunità di partner e intensificare le relazioni solide già in essere”, dichiara Manghi. Il tema della cooperazione diventa sempre più rilevante: “Siamo impegnati in progetti di valore crescente che prevedono, oggi più di ieri, la collaborazione e cooperazione tra noi e più partner”.
Partner che devono camminare al fianco del vendor, condividendone strategie e piani di crescita. Per questo l’occasione veneziana ha rappresentato anche un momento di condivisione di informazione relativa a scenari politici ed economici contingenti e futuri:Riteniamo che il PNRR rappresenti un’occasione storica di rilancio del Paese; la trasformazione digitale che diventa sempre più pervasiva, con cybsersecurity e sostenibilità al centro. Elementi che ci fanno vedere un mondo in una nuova prospettiva, ricco di opportunità tutte da cogliere insieme.” Come quelle legate alla sostenibilità, verso cui si stanno orientando un granparte (circa il 50%, secondo varie analisi di mercato) di progetti di di Trasformazione Digitale in atto, per le ricadute finanziarie positive non solo in termini ambientali: “Uno scenario che ci fa essere molto confidenti sul ruolo fondamentale che possiamo giocare oggi e nel futuro lavorando in stretta relazione con i partner”.
Nelle mani dei partner Cisco mette una potenza tecnologica in grado di amplificarsi grazie alle loro specificità e competenze portate nelle aziende clienti. Un’innovazione tecnologica che si sviluppa lungo cinque direzioni portanti: futuro di Internet; cybersecurity; futuro del lavoro (in questo senso Cisco lo sperimenta anche al proprio interno, tanto da essere riconosciuta come Great Placet of Work da sette anni consecutivi); software in logica cloud (1/3 del fatturato complessivo del vendor riguarda l’innovazione software); sostenibilità, come capacità di creare modelli di economia circolare e di efficienza energetica.Routes to market: Cisco Partner Journeys
Il paragone con Venezia e i suoi canali calza a pennello con ciò che introduce Giorgio Campatelli, Partner Organization Leader di Cisco Italia, al fianco di Eric Moyal, COO di Cisco Italia & South Europe Partner Organization Leader, nell’indicare i differenti percorsi che i partner possono seguire per realizzare i processi di trasformazione nelle organizzazioni clienti. Non un unico modello ma molteplici, aderenti alle nuove sfide: dalla rivendita tradizionale, a quelli più innovativi di managed service che porta con sé flessibilità e nuovi modelli di vendita ideali per i partner in una relazione win-win, oppure il modello di agenzia, e quello che riguarda i cloud marketplace: “Vari modelli di go-to-market a cui i partner devono essere pronti per assecondare le richieste dei partner”, sottolinea Campatelli.Giorgio Campatelli, Partner Organization Leader di Cisco ItaliaPer aiutarli ad essere appunto pronti il vendor ha quindi lanciato il programma Cisco Partner Journeys, caratterizzato da differenti ambienti di lavoro in funzione dei modelli; in sostanza, una nuova e piattaforma progettata per semplificare il percorso dei partner, guidandoli attraverso le risorse, gli strumenti e i processi disponibili. Integrato nella landing page dedicata ai partner, Cisco Partner Journeys consolida contenuti, risorse, strumenti e processi di Cisco con istruzioni dettagliate su come trarre il massimo vantaggio da tutto ciò che Cisco ha da offrire. Di seguito i cinque 'journeys': 1. Co-Selling con l’ecosistema Cisco: un supporto per sviluppare una strategia di vendita in co-selling con più partner per raggiungere nuovi centri di acquisto, a incrementare la crescita e a fornire valore aggiunto ai clienti.
2. Build on Cisco: dalla creazione, alla presentazione di soluzioni, servizi o offerte, all’ideazione di un piano di lancio sul mercato molto altro, Build on Cisco funge da guida tra i processi, gli strumenti e le risorse necessarie per trarre il massimo vantaggio dalle piattaforme di settore di Cisco.
3. Certificare le soluzioni per il Meraki Marketplace: partecipare al Meraki Ecosystem Partner Journey per approfondire i requisiti API dei partner dell'ecosistema Meraki e preparare la revisione commerciale e tecnica per qualificare le soluzioni per il Meraki Marketplace.
4. Migliorare le attività di marketing: la piattaforma Cisco Marketing Velocity permette di sviluppare una campagna di co-marketing di successo.
5. Creare servizi gestiti sfruttando Cisco Elevate: tutto ciò che serve per improntare una struttura di business, compresi programmi, offerte e soluzioni per competere al massimo nel segmento SMB.
Indipendentemente dal livello di collaborazione con Cisco, i Cisco Partner Journeys offrono un'esperienza semplificata che consente di sfruttare strumenti e risorse da un’unica dashboard personalizzata che indica i progressi in ogni ‘jouney’, specifici indicatori che mostrano quale materiale è stato rivisto, funzionalità di condivisione dei contenuti nonché la possibilità di creare un percorso personalizzato all'interno di Create my own Journey che riflette la situazione e l'esperienza unica di ogni partner all’internodella partnership con Cisco.
“Si tratta solo dell’inizio, chiarisce Campatelli. Cisco Partner Journeys è una piattaforma in continua evoluzione, destinata ad evolvere attraverso l’arricchimento di nuove funzionalità, caratteristiche e percorsi sulla base dei feedback raccolti dai partner”.Arriva l’Environmental Sustainability Specialization
E per essere sempre più sostenibili nel viaggio verso l’Economia Circolare, Cisco ha lanciato la Environmental Sustainability Specialization: “Il successo di Cisco dipende dal successo dei suoi distributori e dei suoi partner. E lo stesso vale per gli ambiziosi obiettivi di sostenibilità che Cisco si è prefissata. L’impegno dell’azienda riguarda il passaggio da un'economia lineare, dove i prodotti vengono utilizzati e poi gettati via, a un'economia circolare che fa un uso migliore delle nostre limitate risorse naturali”, rimarca Campatelli con Eric Moyal. Per questo, Il vendor ha lanciato la Environmental Sustainability Specialization, una nuova specializzazione disponibile per tutti i partner. Sulla base dell'impegno preso dal Ceo, Chuck Robbins, di restituire a Cisco il 100% dei prodotti hardware alla fine del loro utilizzo, questa nuova specializzazione premia i partner che sostengono l'impegno di sostenibilità di Cisco e partecipano alla sua iniziativa globale per riutilizzare o riciclare responsabilmente i prodotti alla fine del loro utilizzo. Attraverso questa specializzazione i partner riceveranno tutte le informazioni necessarie per sensibilizzare i clienti sui vantaggi della migrazione a soluzioni basate sul cloud e relative all'aggiornamento delle vecchie tecnologie, oltre a tutti i dati sull'impatto chepossono avere sull'ambiente partecipando a un modello di economia circolare. Una specializzazione che richiede meno di 15 ore di formazione e il completamento di due esami. Una volta ottenuta la Environmental Sustainability Specialization, i partner Cisco sono idonei a partecipare al programma 'Takeback Incentive di Cisco', già disponibile in alcuni paesi inclusa l’Italia. Il nuovo programma offre sconti incrementali fino al sette per cento sui nuovi prodotti registrati come parte delle offerte Takeback Incentive su opportunità di refresh o migrazione. Sostituendo l'hardware più vecchio con nuove apparecchiature Cisco ad alta efficienza energetica, i clienti possono ridurre il loro impatto ambientale. I partner possono, inoltre, beneficiare dei servizi di ritiro gratuiti di Cisco in modo che l'hardware usato possa essere riciclato o riproposto in modo responsabile, invece di essere destinato alle discariche. I dispositivi restituiti sono una componente importante di Cisco Refresh, un'iniziativa avviata nel 2001 per offrire ai partner e ai clienti attrezzature certificate Cisco rigenerate con la stessa garanzia e le stesse opzioni di supporto dei nuovi prodotti Cisco, ma a prezzi scontati. Cisco Refresh estende la vita utile dei prodotti Cisco e offre attrezzature convenienti che utilizzano meno energia per la rigenerazione. Con la specializzazione e il Takeback Incentive, i partner avranno un riconoscimento per aiutare i clienti a migrare verso tecnologie più aggiornate e a smaltire responsabilmente l'hardware usato, permettendo loro di raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. Una volta ottenuta la Environmental Sustainability Specialization, i partner avranno anche accesso a un kit gratuito di marketing digitale che include un logo di specializzazione, un certificato, una grafica, contenuti per social media e molto altro da utilizzare per la loro comunicazione ai clienti.Eric Moyal, COO di Cisco Italia & South Europe Partner Organization LeaderSend IT Back e Cisco Green Pay: due nuove soluzioni
In questo disegno si colloca inoltre la disponibilità di due nuove soluzioni Cisco per entrare in maniera semplice e immediata in un sistema virtuoso di economia circolare e contribuire quindi alla salvaguardia dell’ambiente.
Il primo, Send IT Back è una app grazie alla quale è possibile restituire i prodotti arrivati a fine vita in modo sicuro e sostenibile. Disponibile già da due anni negli Stati Uniti e ora estesa a tutti 27 Paesi dell’Unione Europea e al Regno Unito, la nuova app permette ai clienti Cisco di gestire facilmente la restituzione dei loro prodotti per la riparazione, la rigenerazione e il riuso, estendendone la vita utile. L’utilizzo è semplice: basta scaricare dall’App Store Apple o Google Play l’applicazione, e tramite pochi passaggi concordare la richiesta per il ritiro di un determinato prodotto.
Come sottolina Angelo Fienga Director Sustainable Solutions, Cisco EMEAR: “Stiamo lavorando per integrare i principi di economia circolare in tutta l’azienda e a ogni stadio del ciclo di vita del prodotto. Questo comporta anche migliorare l’esperienza d’uso dei clienti, così da aumentare la restituzione dei prodotti per avviarli a riparazione e riuso. Oggi più che mai è fondamentale che il settore tecnologico riduca il consumo di risorse e i rifiuti che genera. Creare tecnologie sostenibili è centrale per l’impegno di Cisco a creare un futuro inclusivo per tutti”.Cisco Green Pay è invece una soluzione che mette a disposizione un arco temporale di 5 anni per acquisire qualsiasi hardware di Cisco, usufruendo di un incentivo del 5%; al termine dei cinque anni il prodotto verrà ritirato gratuitamente ed inserito in un percorso di circolarità. Un modello di pagamento nato quindi per semplificare la creazione di una strategia IT sostenibile e che avvicina ancor di più Cisco all’obiettivo di gestire il 100% del ritiro dei suoi prodotti a fine vita, diventando un’azienda “a zero emissioni” di scopo 1, 2 e 3 entro il 2040. Al termine dei cinque anni il cliente sarà libero di decidere se rinnovare la tecnologia per un altro anno o restituirla gratuitamente. In tal caso verrà smaltita nel rispetto dell’ambiente, e al cliente verrà inviata una certificazione di conferma del corretto inserimento nel sistema di economia circolare.
Cisco Green Pay si applica alle tecnologie Cisco più sostenibili, tra cui Green Meraki, l’offerta IoT Cisco, le tecnologie per gli edifici intelligenti, i componenti delle infrastrutture per i Service Provider. I clienti possono integrare nell’acquisto anche un pacchetto di software e servizi. Sono solo alcuni esempi di come l’impegno di Cisco e i suoi partner per offrire ai clienti risultati in termini di business ed esperienze eccellenti continua e, allo stesso tempo, prosegue un processo di semplificazione per rendere questo percorso più fluido possibile.
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