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Il tuo PC mostra segni di rallentamento?

Da Kingston Technology quattro consigli per avere dal tuo PC prestazioni sempre al massimo

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Quando i nostri PC mostrano improvvisi e - all’occhio meno esperto - inaspettati segni di rallentamento, non riuscendo a identificarne la causa, spesso tendiamo ad attribuirli agli anni di troppo o ad un utilizzo eccessivo. In realtà, ci sono alcuni aspetti da prendere in considerazione prima di pensare che il proprio dispositivo sia ormai obsoleto e quindi acquistarne uno nuovo. Per esempio, se il tuo PC non ha più le stesse prestazioni di una volta, aggiornando alcuni suoi componenti riuscirai sicuramente a dargli una nuova vita. Ma non solo: ci sono poche e semplici regole da seguire tutto l’anno per tenere sempre al massimo le prestazioni. Per questo motivo, Kingston Technology, leader mondiale nei prodotti di memoria e soluzioni tecnologiche, ha individuato le 4 principali da seguire per evitare spiacevoli sorprese.

Pulizia del PC a 360 gradi: una buona abitudine

Lo sporco è forse la causa principale dei rallentamenti e danneggiamenti dei computer. La polvere, infatti, ostruisce le prese d’aria e se il sistema viene trascurato troppo a lungo, alcuni componenti potrebbero essere danneggiati, influenzandone negativamente le prestazioni. Le parti più sporche tendenzialmente sono il lato superiore e quello inferiore: sono questi i punti in cui la polvere si deposita maggiormente. Come fare? Basta un panno umido e la polvere verrà rimossa velocemente. Se invece ci si vuole cimentare in una pulizia profonda e si è in grado di rimuovere i singoli componenti, può essere una buona idea ripulirli dai depositi di polvere mediante brevi spruzzi di aria compressa.

Un altro nemico del tuo PC sono i file e i dati inutilizzati che, proprio come la polvere, si nascondono nella memoria del tuo computer. Un modo ottimale di ripulire i componenti del PC dai dati inutili consiste nel rimuovere tutti i file che non vengono più utilizzati, oppure salvarli su un soluzioni di archiviazione esterni, come gli SSD XS200 di Kingston Technology, che grazie alla loro conformità alla classe di protezione IP55 risultano resistenti ad acqua e polvere. Tale soluzione consente di liberare grandi quantità di spazio sul PC e di rendere il tuo computer più veloce ed evitare che si sovraccarichi.

Upgrade it, don’t replace it!

A un certo punto della sua vita, il tuo computer o laptop potrebbe essere soggetto a significativi rallentamenti e problemi di prestazioni, lasciandoci spesso senza sapere come comportarci. Come fare? Anziché acquistare un nuovo computer, potrebbe essere più conveniente valutare altre soluzioni per incrementare ed espandere le prestazioni del tuo PC. Un incremento di memoria e storage del computer, per esempio, rappresenta un modo utile per ridare vita a un computer lento e quindi, poco performante. L’espansione della memoria consente a un computer lento di gestire attività multitasking con maggiore rapidità, offrendo anche una maggiore reattività; quella dello storage, invece, garantisce maggiore spazio per file e applicazioni ridare smalto ai vostri vecchi PC e incrementandone le prestazioni. Indipendentemente dal fatto che si decida di effettuare un upgrade di memoria o dello storage, le prestazioni del tuo PC avranno un sostanziale incremento delle prestazioni.

CPU: il cervello del tuo PC, la componente più importante ma anche più sensibile

L’unità di elaborazione centrale (CPU), rappresenta il cervello del tuo PC. Infatti, la CPU invia i segnali ai componenti del computer, oltre a elaborare le istruzioni inviate dal software di sistema ed è probabilmente uno dei componenti più sensibili all'interno del tuo computer e, per questo motivo è fondamentale proteggerla. Spesso però non viene considerata come causa dei rallentamenti del PC. Cosa fare per proteggerla al meglio ed evitare che venga danneggiata? La CPU è una tra le componenti più sensibili al calore. Per questo motivo, per conservarla al meglio delle sue prestazioni, il raffreddamento ad aria è un metodo semplice per la dissipazione del calore che può però essere estremamente efficace e facile da installare. Il sistema consta di due parti: un dissipatore di calore e una ventola. I sistemi di raffreddamento ad aria richiedono molta meno manutenzione, in quanto una volta configurato il sistema è necessario solamente eliminare la polvere dal PC una volta ogni due mesi circa.

Backup, sempre una buona idea

Infine, tra le pratiche consigliate per preservare il tuo PC c’è senza dubbio il backup. Si tratta di un processo semplice, ma spesso sottovalutato, che consente di risparmiare notevoli quantità di tempo e denaro in caso di problemi al PC. Prioritizzare i backup dedicando il tempo necessario alla copia di memorie e storage, spesso si rivela la strategia adatta per proteggere i dati e prevenire perdite e furti. Nel complesso, si tratta di una buona abitudine; specialmente se si lavora con molte informazioni personali o aziendali di natura sensibile. “Può sembrare strano, ma ogni anno vengono buttati, perché considerati lenti, obsoleti, non più performati, miliardi di computer e dispositivi elettronici, portando delle importanti conseguenze anche a livello ambientale. Tuttavia, la maggior parte di questi dispositivi, avrebbero ancora molti anni di vita davanti, grazie a una corretta manutenzione” sottolinea Stefania Prando, Business Development Manager di Kingston Italia. “Per questo abbiamo deciso di individuare alcuni semplici consigli per evitare che, soprattutto durante i mesi estivi, i PC vengano considerati “da buttare” prima del tempo. Seguire queste semplici istruzioni, d’estate e tutto l’anno, permetterà di sfruttare al meglio le prestazioni del PC: in questo percorso, #KingstonIsWithYou per aiutarti a godere sempre delle migliori performance possibili”.

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