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Libraesva, avanti tutta con l’Email Security

Il vendor, Gold Sponsor della University, conferma ancora una volta la partecipazione all’evento,  durante il quale presenterà un motore proprietario di AI integrato nella propria piattaforma di email security e come applicare la normativa NIS2 alla posta elettronica

Autore: Redazione ChannelCity

Per Libraesva, la presenza pluriennale alla Arrow University è strategica: “Ci permette non solo di consolidare il dialogo con i partner esistenti, ma anche di sviluppare nuove relazioni, comunicando direttamente ai nostri Partner le evoluzioni normative, le minacce emergenti e le principali tendenze che stanno guidando il mercato della Cybersecurity italiana”, afferma Mattia Franzoni, Distribution Manager, Libraesva.

E’ tempo di AI, con un occhio alle normative

A livello tecnologico, Libraesva ha sviluppato e integrato nella propria piattaforma di Email Security un motore AI proprietario, progettato per intercettare tentativi di phishing e attacchi di tipo BEC (Business Email Compromise): “Il paradigma “privacy-by-design” ci ha guidati nello sviluppo di una soluzione che opera su normali CPU, senza necessità di ricorrere a servizi cloud esterni e preservando efficienza, efficacia, privacy e resilienza”, spiega Franzoni, proseguendo: “La Direttiva NIS2 impatta direttamente o indirettamente tutte le organizzazioni. La novità è l’attenzione alla supply chain per cui diventa essenziale salvaguardare la propria infrastruttura e quella di clienti e partner. Applicata alla posta elettronica, la NIS2 individua nel protocollo DMARC uno degli strumenti cardine per innalzare il livello di sicurezza. Libraesva mette a disposizione uno strumento LetsDMARC che aiuta il reparto IT nella gestione complessa di questo protocollo”.

Dalla parte del canale

Libraesva è da sempre un’azienda 100% canale: “La nostra strategia commerciale si fonda sull’affiancare i partner lungo tutte le fasi del processo di trattativa. Per questo, investiamo continuamente in risorse e competenze, con l’obiettivo di offrire ai nostri partner non solo strumenti innovativi, ma anche un ecosistema di supporto che li metta nelle condizioni di crescere insieme a noi”, conclude Franzoni.

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