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SGBox, gli obiettivi 2022

Dopo aver chiuso il 2021 con una crescita di fatturato in doppia cifra, SGBox è pronta per affrontare le nuove sfide: ha ampliato il proprio organico e sta facendo evolvere le proprie soluzioni con l’introduzione di importanti novità per approcciare meglio il mercato dei service provider che vogliono offrire servizi di sicurezza gestiti.

Vendor
SGBox è una piattaforma per il controllo e la gestione della sicurezza Ict. La sua architettura modulare e distribuita consente di personalizzarlo facilmente in funzione delle esigenze dei clienti. Questo software è in grado di generare report con le informazioni collezionate dai log raccolti, dalle scansioni di vulnerabilità e dallo stato degli endpoint, informazioni che alimentano un sistema di analisi che consente di adottare delle risposte automatiche contro eventuali minacce per la rete. SGBox SIEM è disponibile come installazione locale o cloud, in versione single o multi-tenant.
massimo turchettoParlando dei risultati dell’anno passato, Massimo Turchetto, CEO e fondatore di SGbox, ha sottolineato come l’anno 2021 sia stato più che positivo. "Abbiamo infatti fatturato un 35% in più rispetto all’anno 2020. Questo ci fa capire che il mercato si è ripreso e che abbiamo lavorato bene in termini di sviluppo dei prodotti facendo evolvere la nostra piattaforma. Ma soprattutto abbiamo aperto nuovi canali internazionali come era nostro obiettivo. Abbiamo iniziato a distribuirlo in Turchia e nel mercato indiano, mercato molto ampio ma anche molto competitivo soprattutto per noi che non abbiamo una presenza locale ma ci affidiamo a una rete di partner. L’inizio però è stato positivo perché la nostra soluzione è stata accolta bene e in India abbiamo già dei clienti attivi molti importanti. Abbiamo inoltre iniziato ad affacciarci al mercato africano, soprattutto in Kenia".

Gli obiettivi 2022
"Quest’anno abbiamo come obbiettivo un’espansione verso il mercato dell’Europa centrale e dell’ovest, soprattutto in Germania dove non siamo ancora presenti”. Per affrontare le nuove sfide, SGBox ha ampliato il proprio organico e sta facendo evolvere le proprie soluzioni con l’introduzione di importanti novità per approcciare meglio il mercato dei service provider che vogliono offrire servizi di sicurezza gestiti.
Massimo Turchetto ha poi parlato del mercato italiano, affermando che...: “Per noi è quello principale. Non ci proponiamo direttamente al cliente finale ma ci avvaliamo di una rete commerciale formata da reseller e system integrator. Per quanto riguarda la distribuzione, l’anno scorso abbiamo siglato un nuovo accordo con il gruppo Arrow con l’obbiettivo di espanderci nei paesi dove Arrow è presente, principalmente quelli europei".
"L’anno scorso è stato positivo - continua Turchetto - e quest’anno pensiamo di consolidare importanti business con questo distributore. Contemporaneamente abbiamo attivato nuovi partner per i servizi, partner che stanno diventando il nostro interlocutore principale poiché il mercato si sta muovendo sempre più verso una logica di servizi. La sicurezza è un tema importante ma che presuppone delle competenze, di conseguenza le aziende cercano sempre più partner esterni che possano garantire la continuità del proprio business”.
Ricordiamo che il mercato della sicurezza si è notevolmente allargato poiché le aziende hanno percepito l’importanza di rendere il proprio business esposto il meno possibile a una perdita di dati e per le norme imposte dal GDPR e da altre direttive come lo standard ISO 27001 che impone dei controlli informatici dove SIEM (Security Information and Event Management) risulta essere una delle componenti essenziali per questo tipo di attività.

Sotto il profilo economico SGBox offre un notevole vantaggio, come infatti ha sottolineato Massimo Turchetto “Noi abbiamo una modalità di licensing diversa dai nostri concorrenti che richiedono un pagamento a volume, in funzione cioè della quantità di informazioni raccolte dal software. Noi abbiamo un approccio differente poiché il cliente paga in funzione del numero di IP da cui provengono le informazioni. Si tratta quindi di un costo prevedibile e costante nel tempo. Abbiamo pensato di fare un’importante verticalizzazione del nostro prodotto, proponendolo ai carrier telefonici. In questo caso risultiamo infatti molto competitivi sia sotto il profilo economico sia sotto quello delle prestazioni, poiché la nostra soluzione risulta estremamente performante”.
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