Gli obiettivi 2023. La realtà italiana si impegnerà ancora di più a incrementare la protezione e le performance della rete e ad aiutare i Partner nel cogliere le nuove opportunità offerte dal PNRR.
In un segmento di mercato in continua evoluzione come quello del networking è importante sottolineare come Zyxel, in Italia, abbia chiuso il 2022 con delle performance finanziarie estremamente positive. Si parla infatti di un fatturato cresciuto del 35% grazie ai risultati ottenuti nel wireless con un +80%, nella vendita degli switch con un incremento del 44% e nella security che ha segnato un +20%. Grazie a questi risultati la filiale italiana si pone al primo posto in EMEA per fatturato e al primo posto worldwide per installato di Security e Nebula. Questi numeri sono stati ottenuti soprattutto grazie ai Partner che incidono per il 75% sul totale del fatturato.
Il modello lavorativo basato sullo smart working che si è affermato durante la pandemia ed è destinato a restare a lungo, sta diventando terreno fertile per gli attacchi informatici, che hanno raggiunto cifre record tra il 2021 e il 2022. Per questa ragione le aziende stanno affrontando i rischi correlati ai crimini informatici adottando importanti misure per la prevenzione e la protezione dei dati. Valerio Rosano, Regional Director Zyxel Italia e Iberia, ha sottolineato che..."Questa crescente consapevolezza è incoraggiante. Tuttavia, molte organizzazioni si affidano ancora a soluzioni come i gateway convenzionali, senza motori UTM avanzati o con analisi in tempo reale dei dati. Un approccio ormai inefficace a deviare l'ampia gamma di minacce che le reti di oggi si trovano ad affrontare. Per questi motivi, le maggiori novità Zyxel di quest’anno saranno relative alla parte Security. L’obiettivo è quello di incrementare la capacità di rilevazione delle minacce e aumentare le performance di rete. Con un occhio di riguardo per le piccole realtà di rete che hanno bisogno di protezione perimetrale per l’accesso dei client dall'esterno. Client prevalentemente wireless che necessitano di punti di accesso sempre più aggiornati per quanto riguarda capacità e reattività”.
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Parlando invece di performance, grazie alla diffusione del WiFi6, le reti wireless hanno raggiunto velocità paragonabili se non superiori a quelli delle attuali Gigabit cablate. Per questa ragione, dopo qualche anno di rodaggio (ricordiamo che questo standard è stato introdotto ufficialmente nel 2018), quest’anno il WiFi 6 influenzerà sensibilmente la crescita del settore del networking.
Rosano ha poi ricordato come...: “Sia interessante notare come la migrazione al WiFi6 sia in un certo modo correlata alla corsa alla sicurezza e alla privacy dei dati, soprattutto per le piccole imprese alla ricerca di maggiore protezione e per gli utenti privati, sempre più preoccupati del monitoraggio e della tracciabilità delle loro attività online. Soluzioni di sicurezza per access point come Connect & Protect rispondono perfettamente a questa tendenza, proteggendo tutti i soggetti e i dispositivi connessi alla rete”.
Grazie poi ai fondi del PNRR destinati alla riqualificazione degli impianti di rete, cybersecurity e software per la Pubblica Amministrazione, i rivenditori Zyxel potranno sfruttare le numerose richieste di servizi per il monitoraggio e la protezione delle reti. “I fondi del PNRR sono un’occasione e un’opportunità di sviluppo per il canale. Per questo motivo Zyxel continuerà il percorso di affiancamento e di formazione dei propri partner seguendoli in tutti gli aspetti del business: dal riservare loro un sales account ad hoc, fino ad arrivare alla formazione con percorsi specifici, all’assistenza pre e post vendita, alle attività di co-marketing” conclude Rosano.
Ricordiamo che Zyxel si avvale esclusivamente del canale dove può contare su più di 8.000 rivenditori. Tra questi ci sono oltre 150 partner Gold e Silver che hanno conseguito la certificazione Zyxel aderendo al progetto MSP.