Nello scenario attuale la proposta di servizi gestiti rappresenta un fenomeno sempre più diffuso ed esteso: “Credo fermamente che il ricorso ai servizi gestiti non sia più una semplice tendenza, ma un consolidato cambiamento strategico. La validità di questo modello poggia su evidenze chiare e interconnesse che rileviamo quotidianamente sul mercato”, sostiene Luca Besana, Channel Business Director, Mediterranean Region di SentinelOne. Innanzitutto, registriamo una sensibilità nettamente migliorata riguardo la complessità del mondo cyber. Le aziende oggi hanno una consapevolezza dei rischi molto più matura e, con essa, hanno la netta percezione delle proprie difficoltà nel gestire internamente un ventaglio così vasto di minacce. Questo le porta a cercare il supporto di provider esterni non più come opzione, ma come necessità.In secondo luogo, il CISO moderno si confronta con una triplice sfida: l’estrema carenza di risorse specializzate, l’espansione della superficie d’attacco dovuta alla trasformazione digitale e la necessità di budget prevedibili. L’outsourcing a un MSSP diventa quindi la via più pragmatica e sostenibile per raggiungere gli obiettivi di sicurezza a costi certi”.
In tutto ciò, il fattore umano è decisivo: “Il turnover e la difficoltà nel trattenere i talenti sono criticità enormi. I pochi specialisti disponibili sono contesi e assorbiti da vendor e grandi operatori del settore, lasciando le aziende clienti in una posizione di svantaggio strutturale. Affidarsi a un provider gestito significa accedere a un bacino di competenze di alto livello, sempre aggiornate, che sarebbe altrimenti impossibile costruire e mantenere internamente”, prosegue Besana. “La vera evidenza della validità del modello è questa: colma il divario crescente tra la complessità della tecnologia e la reale capacità delle organizzazioni di saperla governare”.
L’approccio di SentinelOne si fonda su un principio chiave: essere un partner strategico e non un semplice fornitore: “Questo si traduce in un modello che bilancia perfettamente il costo del servizio e la relativa qualità garantita. L’offerta deve infatti essere sostenibile sia per il partner che per l’utente finale senza mai compromettere l’efficacia, poiché si è tutti consapevoli di un aspetto che il mercato spesso sottovaluta: il partner MSSP è legalmente responsabile del servizio che viene erogato e la tecnologia di SentinelOne è progettata proprio per garantirgli la massima tranquillità”.
Nello scenario attuale la proposta di servizi gestiti rappresenta un fenomeno sempre più diffuso ed esteso: “Credo fermamente che il ricorso ai servizi gestiti non sia più una semplice tendenza, ma un consolidato cambiamento strategico. La validità di questo modello poggia su evidenze chiare e interconnesse che rileviamo quotidianamente sul mercato”, sostiene Luca Besana, Channel Business Director, Mediterranean Region di SentinelOne. Innanzitutto, registriamo una sensibilità nettamente migliorata riguardo la complessità del mondo cyber. Le aziende oggi hanno una consapevolezza dei rischi molto più matura e, con essa, hanno la netta percezione delle proprie difficoltà nel gestire internamente un ventaglio così vasto di minacce. Questo le porta a cercare il supporto di provider esterni non più come opzione, ma come necessità.In secondo luogo, il CISO moderno si confronta con una triplice sfida: l’estrema carenza di risorse specializzate, l’espansione della superficie d’attacco dovuta alla trasformazione digitale e la necessità di budget prevedibili. L’outsourcing a un MSSP diventa quindi la via più pragmatica e sostenibile per raggiungere gli obiettivi di sicurezza a costi certi”.
In tutto ciò, il fattore umano è decisivo: “Il turnover e la difficoltà nel trattenere i talenti sono criticità enormi. I pochi specialisti disponibili sono contesi e assorbiti da vendor e grandi operatori del settore, lasciando le aziende clienti in una posizione di svantaggio strutturale. Affidarsi a un provider gestito significa accedere a un bacino di competenze di alto livello, sempre aggiornate, che sarebbe altrimenti impossibile costruire e mantenere internamente”, prosegue Besana. “La vera evidenza della validità del modello è questa: colma il divario crescente tra la complessità della tecnologia e la reale capacità delle organizzazioni di saperla governare”.
L’approccio di SentinelOne si fonda su un principio chiave: essere un partner strategico e non un semplice fornitore: “Questo si traduce in un modello che bilancia perfettamente il costo del servizio e la relativa qualità garantita. L’offerta deve infatti essere sostenibile sia per il partner che per l’utente finale senza mai compromettere l’efficacia, poiché si è tutti consapevoli di un aspetto che il mercato spesso sottovaluta: il partner MSSP è legalmente responsabile del servizio che viene erogato e la tecnologia di SentinelOne è progettata proprio per garantirgli la massima tranquillità”.
Nello scenario attuale la proposta di servizi gestiti rappresenta un fenomeno sempre più diffuso ed esteso: “Credo fermamente che il ricorso ai servizi gestiti non sia più una semplice tendenza, ma un consolidato cambiamento strategico. La validità di questo modello poggia su evidenze chiare e interconnesse che rileviamo quotidianamente sul mercato”, sostiene Luca Besana, Channel Business Director, Mediterranean Region di SentinelOne. Innanzitutto,