I team Lenovo utilizzano strumenti basati su AI per decisioni più rapide e approfondimenti più accurati, mentre agenti intelligenti forniscono supporto mirato per risolvere i problemi in modo efficiente
Lenovo si è assicurata ancora una volta un posto nella classifica Gartner Supply Chain Top 25 per il 2025, posizionandosi all’ottavo posto, con un miglioramento di due posizioni rispetto all’anno precedente. Questo riconoscimento premia l’eccellenza operativa della sua supply chain, collocandola tra i leader globali di settori come farmaceutico, automotive, beni di largo consumo e tecnologia. La classifica Gartner evidenzia le aziende che dimostrano costantemente leadership nella strategia e nell’esecuzione della supply chain.
La missione di Lenovo di portare un’AI più intelligente in ogni casa e in ogni settore si riflette anche nella trasformazione digitale delle proprie operazioni, dove l’intelligenza artificiale gioca un ruolo centrale nel migliorare l’efficienza e costruire una resilienza a lungo termine nella supply chain globale dell’azienda.
“La nostra missione in Lenovo è creare un’AI più intelligente per tutti”, ha dichiarato Che Min Tu, SVP e Group Operations Officer. “Per sviluppare la tecnologia che i nostri clienti si aspettano, dobbiamo dare l’esempio all’interno della nostra azienda. Integrando l’AI nella nostra supply chain globale, possiamo non solo soddisfare la crescente domanda, ma anche migliorare l’esperienza del cliente e ridurre i tempi tra ordine e spedizione in un contesto globale tra i più complessi e dinamici.”
Negli ultimi otto anni, il percorso di trasformazione digitale di Lenovo si è concentrato sull’ottimizzazione della pianificazione, sul miglioramento della collaborazione con i fornitori e sulla visibilità logistica. Questi cambiamenti hanno anche supportato gli obiettivi ambientali dell’azienda, allineando i miglioramenti della supply chain agli impegni ESG (ambientali, sociali e di governance).
L’AI sta ora accelerando questi progressi. I team Lenovo utilizzano strumenti basati su AI per decisioni più rapide e approfondimenti più accurati, mentre agenti intelligenti forniscono supporto mirato per risolvere i problemi in modo efficiente. Questo lavoro è stato portato avanti da un team di oltre 75 ricercatori Lenovo, tra cui 22 dottorati, che hanno sviluppato una serie di strumenti AI a supporto della supply chain globale dell’azienda.
All’interno della supply chain globale di Lenovo, l’AI ha migliorato in modo significativo la precisione della pianificazione e la responsabilità operativa, rendendo le operazioni più efficienti ed economiche. L’introduzione della pianificazione intelligente della produzione ha semplificato i processi decisionali, rendendoli più rapidi e reattivi.
“L’uso dell’AI nei nostri sistemi sta portando benefici concreti ai clienti. L’analisi del sentiment basata su AI ha fornito approfondimenti più accurati sui bisogni e le problematiche ricorrenti dei clienti, migliorando la soddisfazione e le performance legate alla garanzia”, ha affermato
La supply chain di Lenovo comprende oltre 30 siti produttivi in 11 mercati tra Asia Pacifico, Cina, Europa, Medio Oriente e Africa, Nord America e Sud America. A febbraio 2025, Lenovo, in collaborazione con Alat, ha avviato la costruzione di un nuovo stabilimento produttivo a Riyadh, in Arabia Saudita. L’impianto, operativo dal 2026, produrrà milioni di laptop, desktop e server per la regione. La presenza produttiva globale di Lenovo garantisce flessibilità e resilienza, permettendo all’azienda di rispondere rapidamente e affrontare efficacemente qualsiasi situazione globale.
Ben Massie, Vice President of Global Supply Chain per il gruppo Infrastructure Solutions di Lenovo, ha dichiarato: “Con supply chain sempre più complesse, la resilienza non basta più. Lenovo punta ora a diventare ‘anti-fragile’: non solo resistere alle crisi, ma rafforzarsi grazie ad esse.”
La classifica Gartner Supply Chain Top 25 si basa su due componenti principali: performance aziendale e opinione. La performance aziendale, misurata tramite dati finanziari pubblici e ESG, riflette i risultati degli ultimi tre anni, mentre la componente di opinione guarda al potenziale futuro e alla leadership percepita nella comunità della supply chain. I due elementi vengono combinati in un punteggio composito totale.
Gartner seleziona le aziende da una combinazione tra la Fortune Global 500 e la Forbes Global 2000. Per mantenere la lista gestibile, viene applicata una soglia di fatturato annuo di almeno 15 miliardi di dollari e vengono escluse le aziende prive di una supply chain fisica.